UDI, il Codice Unico di Identificazione, l’obbligo di registrazione per gli studi odontoiatrici
01/02/2024Al fine di rendere tracciabili i dispositivi medici immessi sul mercato e tutelare la sicurezza del paziente il l Regolamento UE 745/2017 sui Dispositivi medici impone dal 15 gennaio 2024 la registrazione del Codice Unico di Identificazione (UDI).
I principali dispositivi medici che dovranno essere registrarati e conservati dallo studio odontoiatrico tramite codice UDI, sono gli impianti dentali, membrane e biomateriali (filler...). La registrazione deve avvenire in modalità elettronica.
ACME, grazie alla disponibilità del dottor Francesco Rossani, realizzatore del REGISTRO-MEDICAL-DEVICE, Le mette a disposizione gratuitamente il foglio di calcolo che può personalizzare ed utilizzare per la registrazione., Per facilitare il caricamento/scaricamento dei sispositivi le consigliamo di utilizzare un piccolo scanner di codici qr o barcode.
Per scaricare il foglio di calcolo per la registrazione dei dispsitivi medici tramite codice UDI clicca sul seguente link:
(abilitare le macro una volta aperto il file per la gestione dei dispositivi e dei brand)
Il codice UDI da registrare e conservare viene fornito dal fabbricante unitamente ai dispositivi medici. Nel caso in cui il codice UDI non sia presente (dispositivi presenti sul mercato prodotti precedentemente all'obbligo di codifica UDI) la tracciabilità va gestita come da normative antecedenti. Nel caso di impianti resta comunque l’obbligo sancito dall’art.18 del MDR 745/17 di consegnare al paziente la tessera di portatore di impianto.